L’edizione 2015, in continuità con finalità di EXPO Milano 2015, ha avuto come tema Cibo, lentezza e memoria. Quindi il cibo legato alla terra, alla lentezza – lentezza nella preparazione, lentezza nella crescita legata al ciclo delle stagioni – e alla memoria – il cibo che in tutti noi sa risvegliare ricordi con i suoi profumi e sapori.
Obiettivo quindi è quello di stimolare le persone a riacquistare “il tempo del cibo”.
Per questo motivo l’edizione 2015 ha ricevuto il patrocinio del Progetto Scuola di Expo, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Reggio Emilia.
La prima edizione si è tenuta il 18-19 aprile al Chiostro della Ghiara di Reggio Emilia. Lo spazio sotto ai portici del chiostro era stato organizzato ed allestito per ospitare contemporaneamente laboratori, incontri e letture per tutte le fasce d’età. All’interno del Chiostro è stata allestito uno spazio libreria con libri a tema con gli obiettivi del festival.
Gli ospiti dellla prima edizione sono stati:
Giusi Quarenghi, Octavia Monaco, Michele Ferri, Grazia Gotti, Silvana Sola, Silvana d’Angelo, Teresa Porcella, Monica Morini, Bernardino Bonzani, Annamaria Gozzi, Gabriele Parrillo, Luciano Bosi, Irene Guadagnini, Cristina Spallanzani, gli attori del Laboratorio permanente del TeatrO dell’Orsa.
“I libri custodiscono il tempo delle parole, ci permettono di stare, di essere attenti a quello che a volte ci sfugge nella rapidità degli eventi quotidiani.
Ci permettono di stare Con, stare con le persone a cui vogliamo bene, stare con persone che non conosciamo, e questo stare Con ci dà una possibilità in più di essere anche per gli altri, di avere uno sguardo sugli altri.
Davanti alle parole pensate, dette con trasparenza e verità, gli sguardi di chi ascolta sono attenti e desiderosi di nuove storie. Avevamo voglia di bellezza, quella bellezza che non nasce puramente da una ricerca estetica ma che arriva dalla disponibilità delle persone e dal loro impegno e, perché no, anche dal desiderio di creare un luogo bello per chi guarda.
Abbiamo dato spazio al “fare”, perché al tempo delle parole si possa affiancare un tempo per esprimersi, attraverso le suggestioni che arrivano dal contesto, attraverso le capacità che ogni persona possiede. I laboratori erano saturi di immaginazione, di fantasia e di libertà. La libertà espressiva ha nutrito bambini e adulti desiderosi di produrre, esplorare e creare.
Negli incontri e nei laboratori abbiamo incontrato persone felici, adulti entusiasti di questa nuova opportunità, bambini pieni di energie e con il desiderio di partecipare.
Quanti sguardi ci portiamo a casa come regalo del festival.
Concludiamo con un immenso Grazie a chi ha dato fiducia fin dall’inizio a questa avventura, a chi ci ha sostenuto lungo il percorso, al nostro staff che ha lavorato in modo impeccabile, agli ospiti che hanno portato parole preziose e che ci hanno incantato, agli sponsor che coraggiosamente hanno creduto a questa nuova iniziativa, al chiostro della Ghiara, cornice stupenda che ci ha accolto
e sostenuto fin dall’inizio, alle persone che hanno partecipato con gioia” [Cristina Spallanzani, Direttrice Artistica del Festival].
il Festival del libro per ragazzi Punto e a capo è organizzato da PUNTO E A CAPO - APS | via Adua 18 - 42124 Reggio Emilia | CF 91173540351